martedì 15 marzo 2016

FILTH IN MY GARAGE - Songs From The Lowest Floor review

"Songs From The Lowest Floor"


Release Date: March 4th, 2016

Label: Argonauta Records

Country: Italy

Genre: Post Hardcore / Noise Rock

Track List:
1. Stampede
2. Black and Blue
3. Devil’s Shape
4. Greenwich
5. Awful Path
6. Red Door
7. The LowestFloor
8. Owl Feather


Gettarsi nella mischia, rischiare, versare sudore per oltrepassare la sottile linea rossa. Songs from the Lowest Floor è quel piccolo puntino luminoso che si intravede alla fine del tunnel e che ti prefissi di raggiungere per non farti inghiottire dall'oscurità. 

Rabbiosi, fantasiosi, irriverenti, i Filth in My Garage, bella e giovane realtà italiana, cercano a loro modo di essere quel faro che per decenni ha illuminato la parte più marcescente del punk pubblicando un album che pone la ragione dinnanzi a tutto il resto.
Una complessità di suoni che si avverte fin dal primo ascolto, con molteplici armonie che scavano nelle rocce del deserto californiano per cercare un'oasi perfetta dove far germogliare i nuovi fiori del post rock.

Capace di migliorarsi traccia dopo traccia, la voce di Stefano prende velocità sfrecciando a 100 km/h dentro le nostre orecchie diventando ora aggressiva, ora sempre più delicata, mentre le chitarre, valorizzate da una raffinatezza di suoni, marchiano a fuoco l'asfalto al suo passaggio.

"Devil’s Shape" e "Greenwich", determinando quanto la musica sia un aggregante fondamentale nella società moderna, si spogliano dei loro averi per mettersi completamente a nudo dinanzi a noi con una potenza schiacciante, mentre "Awful Path" accende i fari con una massiccia ondata di chitarre che riesce a riempire lo spazio con ottimi inserimenti noise che scaricano nell'aria energia elettrostatica immagazzinata fino a quel momento.

In un concentrato di emotività e sorpresa, questi ragazzi si sono avvicinati a quel punto luminoso quanto basta per avvertirne il calore ma senza scottarsi... assolutamente da ascoltare!

7.5/10
Michela (Anesthesia)


Line Up:

Stefano – voce
Matteo – chitarra
Giacomo – chitarra
Simone – basso
Mauro – batteria

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