lunedì 28 settembre 2015

REBELLION – WyrdBiðFulAræd - The History Of The Saxons review

WyrdBiðFulAræd - The History Of The Saxons



Release Date: 25.09.2015

Track List:
1. Irminsul
2. God Of Mercy
3. Sahsnotas
4. Take To The Sea
5. Hengist
6. Runes Of Victory
7. Slave Religion
8. The Fall OfIrminsul
9. Hail Donar
10. Blood Court
11. The Killing Goes On
12. WyrdBithFulAraed


Nati da una costola dei Grave Digger, i Rebellion sono tra le band più prolifiche della scena heavy/power metal teutonica. Assimilando nel proprio DNA le parti salienti della storia del popolo sassone conquistano i loro fan tra storie fantastiche e racconti avvincenti di un passato glorioso.

Il nuovo album "WyrdBiðFulAræd - The History Of The Saxons" narra la storia dei sassoni fino al dominio di Carlo Magno, passando attraverso battaglie ideologiche in nome di una devozione religiosa pagana.
Il cambio di line up ha risparmiato i due membri fondatori della band, il chitarrista Oliver Geibig ed il bassista Tomi Göttlich, ma non sembra aver giovato tantissimo alla band, che si ritrova a dover fare i conti con un'espressività combattiva ed esuberante, ma anche un po' inconcludente. 

Registrato, mixato e masterizzato dalla premiata ditta Geibig/ Göttlich, l'album si presenta molto solido e  coinvolgente nelle parti più epiche e rappresentative, mentre la voce di Michael Seifert, elemento determinante nel genere suonato, tende a scimmiottare Chris Boltendhal e stenta ad imporre la propria personalità.
Il suono si evolve in più di un'occasione, mettendo in prima linea ottimi arrangiamenti ed atmosfere epiche, ma è sempre il timbro sgraziato del vocalist a far cadere un po' in disgrazia l'ottimo lavoro svolto dal resto della band.

Danzano gradevoli le chitarre mostrando fiere le proprie origini tra Accept e Judas Priest, risuonando nell'aria come canti allegorici e spade sguainate al banchetto d'onore del loro dio pagano.

Ultimo atto di un viaggio attraverso la storia, che scivola leggera costruendo pezzo per pezzo un'atmosfera generalmente piacevole, densa e al tempo stesso oscura.

6/10
Michela

LINE-UP
Michael Seifert - Vocals
Oliver Geibig - Guitar
Stephan Karut - Guitar
Tomi Göttlich - Bass
Timo Schneider - Drums

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