mercoledì 21 ottobre 2015

God Module - Prophecy review

"Prophecy" 



Release: 16 October 2015

Label: Metropolis Records

Tracklist: 
01. Wasteland
02. Second Coming
03. Secrets
04. Endless
05. Claws
06. Abduction
07. We Are Legend
08. Deceit
09. Red Ribbons
10. Transform




Anche se appartengono ad un gruppo molto elitario, il piccolo drappello di aristocratici del mondo oscuro dell’EBM sanno essere molto esigenti e poco inclini alle contaminazioni. Ma con i God Module possono stare tranquilli, perché con il loro settimo album, confermano ancora una volta, di essere un punto fermo per i fan dell’elettronica.

Prophecy” è un caleidoscopio di sfumature grigio nero che trasformano ogni traccia in perfette forme simmetriche, generate non per colpire l’ascoltatore, ma per inghiottirlo nel cosiddetto buco nero. Non vi è né spirito né emozione, ma la precisione di un micro chirurgo che abilmente manovra i tasti del suo sintetizzatore creando una collisione di tecno/EBM/Industrial che cambia le orbite del suono proiettandolo in un emisfero sconosciuto.

L’essenza dei beat anni ’80, le linee gotiche intervallate da parti techno, convogliano sullo stesso binario il manifesto futurista dei Covenant di “United States Of Mind”, ed il fascino alieno dei KMFDM, in una combinazione di distorsioni vocali, ritmi lenti e stacchi melodici capaci di infondere euforia e stati di panico fino al punto di non ritorno.

Nessuna alterazione, nessuna sperimentazione se non quella strettamente necessaria, disegnano un album biologicamente naturale e conforme allo stile. 

Come dire: nessuna nuova, buona nuova!

7/10
Michela


Nessun commento:

Posta un commento